Giardini Naxos è una cittadina molto antica, le cui interessanti origini sono raccontate nel Parco Archeologico. Il parco o si estende per circa quaranta ettari ed è situato fra Capo Taormina e Capo Schisò. Al suo interno ammiriamo arcaici edifici sacri attorniano da semplici edifici a scopo abitativo e fornaci in cui si cuoceva l’argilla, sono anche visibili i resti delle diroccate mura che cingevano questo complesso.
Alcuni dei reperti ritrovati in questo luogo sono visibili nel Museo Archeologico che si trova presso un fortino edificato nel XVII-XVIII secolo, un’altra fra le attrazioni o cose da vedere a Giardini Naxos.
Fra le altre cose da vedere ai Giardini Naxos segnaliamo:
- la Chiesa di Santa Maria della Raccomandata sorta nel XVIII secolo, in cui sono custodite diverse opere d’arte;
- la Chiesa di san Pantaleone in cui possiamo osservare i resti delle epoche che l’hanno attraversata, dalla romana, all’antica fino alla moderna;
- la Chiesa di San Giovanni che si trova presso l’omonima spiaggia
- il Castello di Schisò ovvero una fortificazione militare sorta nel medioevo
- il Parco Apollo Archegeta dove si possono ammirare le rovine di un antico santuario greco.
Addentrandoci fra le strade di questa cittadina scopriamo che ci sono anche altre cose da vedere, come la statua greca in ferro la “Nike” di Carmelo Mendola nel quartiere Recanati, eretta per ricordare il gemellaggio dichiarato solennemente nel 1965 tra Giardini Naxos e Calcide Eubea, addentrandoci invece nelle vie del quartiere a sud scopriamo che in alcune vie sono ancora visibili i resti della via romana Consolare Valeria ed ancora le statue di Teocles e del Sileno, la porta di Naxos ed il Tempietto Olimpico.
Assolutamente da non perdere le spiaggie di Giardini Naxos, a pochissima distanza dalla splendida Taormina, si estendono da Capo Schisò a Capo Taormina, accolgono migliaia di visitatori ogni anno e soddisfano davvero tutti i gusti, tra spiagge di finissima sabbia e arenili di ciottoli e pietre.
Tra le spiagge sabbiose meritano una visita:
– Schisò: una tra le spiagge più frequentate dell’isola che accolse i primi coloni greci che giunsero in Sicilia; dispone di tratti liberi e aree attrezzate di ogni comfort, caratterizzata da sabbia dorata bagnata dalla acque dello Ionio;
– San Giovanni: arenile dalle acque limpidissime, sovrastato dall’omonima chiesa, non distante dal centro storico;
– Recanati: ampia e dorata, la spiaggia vanta lidi attrezzati e spazi liberi dove è possibile godersi ogni forma di divertimento; la zona di Recanati è infatti tra le più frequentate dalla movida notturna, in quanto caratterizzata da locali, discoteche, bar e ristoranti.
Chi preferisce acque cristalline, caratteristiche delle spiagge con pietre allora non può perdersi il lido di Porto Saia, caratterizzato da tante piccole insenature e rocce di pietra lavica affioranti dall’acqua. La spiaggia dispone anche di un club per gli amanti della canoa.