Queste terre alle pendici dell’ Etna, furono acquistate alla fine del 1800 da nostro nonno Rosario Calabretta discendente da una famiglia di esportatori di agrumi molte delle piante tuttora presenti nel giardino sono le stesse impiantate e curate con amore e passione dal nonno. Nei primi del 1900 la coltura del limone fu così predominante in questa zona della Sicilia, che tutto il territorio ionico è chiamato ancora oggi “riviera dei limoni”. Siamo molto orgogliose di conservare questo giardino storico e abbiamo deciso di produrre limitando l’ impatto ambientale secondo il metodo della coltivazione biologica (certificazione ICEA). Gran parte dei terreni di questa zona della Sicilia, erano anticamente vigneti che nella seconda metà dell’ ottocento vennero distrutti da un parassita (Phylloxera). A testimonianza di questo periodo è possibile ammirare, in uno dei casolari, l’ antico torchio dell’ 800 che abbiamo integralmente mantenuto. Dal 2000, grazie a un’idea dei nostri genitori e spinte dal desiderio di valorizzare e condividere questo luogo per noi caro e speciale, abbiamo deciso di iniziare l’attività di agriturismo-ospitalità. Le case che oggi accolgono i nostri ospiti erano le case di campagna, dove la famiglia si riuniva e passava gran parte dell’ estate. La sostenibilità ambientale e la volontà di preservare la storia di questo luogo ha sempre guidato le nostre scelte e abbiamo puntato sulla multifunzionalità dando nuove opportunità lavorative e avviando attività di didattica, ristorazione, organizzazione di eventi, corsi di cucina e trasformazione dei nostri prodotti disponibili anche nell’area vendita on-line. In agriturismo sono oggi presenti anche diverse varietà di agrumi, un ricco orto di verdure e diverse piante da frutto.